28 Marzo 2024
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I wish you a Merry Christmas

Bio Architecture
scritto da Nicola Roncoli il 24-11-2014 21:35
Finalmente a Berlino sono arrivati i mercatini di natale!!
Lucine colorate, biscotti, vischio e cannella, sono gli ingredienti per una preparazione al Natale perfetta! Santa Klaus che in italiano sarebbe San Nicola, alias Babbo Natale, accoglie bambini esultanti, accorsi in massa per salutarlo. Chi di noi da piccolo non ha vissuto con trepida attesa la sua venuta, aspettando di sentire lo scampanellio delle renne sul tetto o la discesa del simpatico vecchietto dal camino. Qualcuno di noi sicuramente si alzava prima dell'alba per correre a scartare i regali, con grande felicità dei genitori che si svegliavano per colpa di inni alla gioia e urrà.
Ma come ai più è stato poi spiegato, Natale non è la festa dei regali, o meglio, lo è, ma i doni in questione risalgono ad una celebre notte di più di 2000 anni fa, quando in una mangiatoia venne alla luce Gesù. Quella notte è raccontata anche da Benigni in una scena di "Tu mi turbi".
In quella notte dell'anno 0, pastori, contadini e più tardi i tre re magi, guidati dalla stella cometa lasciarono le proprie abitazioni per andare ad omaggiare il Salvatore. E' ormai noto cosa i magi portarono a Gesù...oro, incenso e birra...ops..non birra..mirra..forse se nasceva a Berlino gli avrebbero portato la birra ma non è importante..
Pensare a tutte queste cose mi fa tornare indietro a quando da bambino anche io vivevo la magia di questo periodo..
Allora dato che si dice che dentro di noi c'è sempre il bambino che eravamo, voglio scrivere una letterina e la voglio mandare a te caro omino vestito di rosso..
"Caro babbo Natale...
Sono Nicola, ti ricordi di me?
E' un pò che non ti scrivo, ti chiedo di perdonarmi..Mi hanno detto che non esistevi...mi sono ripreso solo adesso..
Pensa..Dallo shock ho perso quasi tutti i capelli..dubito che riconosceresti il bambino soprannominato riccioli d'oro se mi vedessi adesso..In compenso ho messo su una panza che ti farebbe invidia, la mamma non li lascia più i biscotti sul tavolo, altrimenti li mangerei io..
Se ti scrivo caro Babbino è perchè quest'anno ho bisogno di te.. Non ti chiederò la Play Station 4, e nemmeno un cavallino a dondolo. In realtà mi scoccia disturbarti, sarai super indaffarato in questo momento..ma cosa posso fare..Ho provato a rivolgermi a tutti ma nessuno sembra voler aiutarmi.. In questo momento mi trovo a Berlino, sto facendo un tirocinio presso uno studio d'architettura..Si, lo sò...volevo fare l'esperto di dinosauri e un anno ti avevo chiesto un T-Rex ma sai...la crisi..il governo..insomma sono diventato architetto..ma non ti preoccupare..probabilmente prima di trovare lavoro anche io diventerò un fossile come i miei amici estinti.
Insomma se ti scrivo è perchè avrei bisogno di un pò della tua magia..tranquillo non voglio fare niente di pericoloso..
Se fosse possibile vorrei che tu mandassi una stella cometa, magari come quella della famosa notte, che possa guidare i moderni magi fino qua..a portarci il pocket money..solo questo..non ti chiedo altro..non ti chiedo di anticiparmeli..ci ho già pensato io...solo ecco..vorrei riaverli... Ti ho scritto un mese prima proprio perchè ho capito che per averli ci vuole un mese, e quindi magari prima dell'Epifania riesco a riaverli.
Se tu potessi aiutarmi, ti prometto che sarò più buono, che farò i compiti e che non farò più arrabbiare la mamma e il papà. Inoltre ti scriverò più spesso e non mangerò più i tuoi biscotti.

Grazie Babbo Natale, e se non ci riuscirai fa lo stesso, ma almeno fammi trovare un pony sotto l'albero.

Con affetto.

Nicola"


Tanti auguri a tutti quanti!
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Il pastore Benigno e Gesù
Estratto da Tu mi turbi

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